Obiettivi formativi

Programma, testi e obiettivi
Accesso ad ulteriori studi
La qualifica dà accesso a tutti i corsi di studio del terzo livello (dottorato di ricerca, corsi di specializzazione e master universitari di primo e secondo livello) rispettando i vincoli posti dalla normativa.
Status professionale conferito dal titolo
Esperto di lingue e letterature straniere
Gli sbocchi previsti dal corso di laurea magistrale, con funzioni di elevata responsabilità, sono in:
- istituzioni culturali italiane all'estero e nelle rappresentanze diplomatiche e consolari
- enti e istituzioni nazionali e internazionali
- istituti di cooperazione internazionale
- settore del turismo
- agenzie di traduzione anche multimediali
- ambito dell’organizzazione di eventi (fiere, congressi, poli espositivi e manifestazioni culturali)
- aziende multinazionali, camere di commercio e aziende straniere
- uffici di comunicazione e marketing di aziende private e strutture pubbliche
- consulenti linguistici, traduttori, redattori o revisori di testi in case editrici, anche orientate alle pubblicazioni multimediali

Il laureato potrà inoltre seguire il percorso previsto dalla normativa vigente per accedere all’insegnamento o proseguire gli studi con il terzo livello della formazione universitaria (dottorato) o con Master di secondo livello.
Caratteristiche prova finale
La prova finale, che consente l'acquisizione di 36 crediti, consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore, su temi di ricerca, anche interdisciplinare, coerenti con gli obiettivi formativi del corso di studi. La tesi può essere redatta nella lingua straniera d'elezione e corredata da un abstract in italiano, o, viceversa, in italiano con un abstract nella lingua straniera. La votazione di laurea magistrale (da un minimo di 66 punti a un massimo di 110, con eventuale lode) è assegnata da apposita commissione in seduta pubblica e tiene conto degli esiti della discussione e dell'intero percorso di studi dello studente. Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta, e i criteri di valutazione della prova stessa sono definiti dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesso al corso di laurea magistrale lo studente deve essere in possesso della laurea (ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento previgente al D.M. 509/1999 e successive modificazioni e integrazioni) o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studi conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università. Per l'ammissione si richiede inoltre il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente.
I requisiti curriculari richiesti sono almeno:

- 6 CFU nel SSD L-LIN/01 Glottologia e Linguistica

- 12 CFU per ognuno dei due settori che si intendono studiare nella LM (per i russisti, i 12 CFU devono essere stati acquisiti attraverso insegnamenti di Letteratura russa o Filologia slava) per un totale di 24 CFU:
L-LIN/03 Letteratura francese
L-LIN/05 Letteratura spagnola
L-LIN/10 Letteratura inglese
L-LIN/13 Letteratura tedesca
L-LIN/21 Slavistica

- 18 CFU per ognuno dei due settori che si intendono studiare nella LM (per i russisti, i 18 CFU devono essere stati acquisiti attraverso insegnamenti di Lingua russa) per un totale di 36 CFU:
L-LIN/04 Lingua e traduzione - Lingua francese
L-LIN/07 Lingua e traduzione - Lingua spagnola
L-LIN/12 Lingua e traduzione - Lingua inglese
L-LIN/14 Lingua e traduzione - Lingua tedesca
L-LIN/21 Slavistica

Le modalità di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale dello studente sono riportate nel regolamento didattico del corso di studio.
Titolo di studio rilasciato
Laurea Magistrale in LINGUE E LETTERATURE PER LA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE
Abilità comunicative
I laureati dovranno essere in grado di trasmettere in modo efficace e personale, con linguaggio chiaro, adeguato e preciso, a interlocutori specialisti e non specialisti, le conoscenze acquisite, in forma scritta e orale, nelle due lingue straniere che hanno scelto, anche con l'utilizzo dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica.
A tali capacità comunicative i laureati saranno stati preparati da tutta la didattica loro fornita, anche in forma seminariale e interattiva, compresa la didattica integrativa erogata dai Collaboratori ed Esperti Linguistici. L'intera offerta didattica è finalizzata a sviluppare la piena competenza metalinguistica, unitamente alle abilità di produzione e comprensione orale e scritta, nonché le capacità di mediazione interlinguistica e interculturale. Le prove di valutazione del profitto mirano a verificare lo sviluppo di tali competenze.
Autonomia di giudizio
I laureati in 'Lingue e letterature per la comunicazione interculturale' dovranno aver acquisito approfondite competenze in ambito linguistico, letterario, nonché filologico e critico, che consentano loro di analizzare sotto vari aspetti, fino alla formazione di un giudizio critico autonomo, testi e problemi relativi alle due lingue e letterature straniere che hanno scelto.
La tesi di laurea magistrale darà l'occasione allo studente di dimostrare l'autonomia di giudizio che avrà acquisito nel corso del biennio attraverso l'attività formativa.
Capacità di apprendimento
I laureati dovranno essere in grado di condurre, autonomamente o nell'ambito di gruppi disciplinari o interdisciplinari, un lavoro critico su temi o problemi riguardanti le lingue, le letterature, le filologie che hanno prescelto. Avendo appreso le metodologie per reperire risorse bibliografiche e digitali costantemente aggiornate, saranno in grado di impostare autonomi percorsi di ricerca nelle professioni che svolgeranno. Nell'eventuale prosieguo dei loro studi nel terzo ciclo, saranno in grado di auto-formarsi e auto-aggiornarsi nell'ambito delle proprie competenze.
Al raggiungimento delle capacità di apprendimento sopraelencate contribuiscono tutte le attività formative del corso di studio, che perseguono inoltre la finalità di accrescere la capacità critica dello studente. La verifica del raggiungimento di questi obiettivi è oggetto delle diverse prove d'esame previste nel corso nonché della prova finale.
Conoscenza e comprensione
Area Generica
I laureati in "Letterature europee e americane" dovranno aver acquisito una preparazione approfondita nell'ambito di due lingue straniere e delle rispettive letterature. Dovranno inoltre possedere competenze avanzate nell'ambito di una di queste letterature e della filologia relativa, ed essere in grado di padroneggiare gli strumenti necessari alla disamina delle problematiche critiche e filologiche poste dal testo letterario, eventualmente nelle loro implicazioni editoriali.
All'acquisizione della conoscenza e capacità di comprensione indicate mirerà tutta l'attività didattica; e la stessa verrà verificata, in particolare, mediante gli esami di profitto, non senza verifiche in itinere, ove risultino opportune per le caratteristiche del singolo insegnamento e il suo peso in CFU.

Area di letteratura e lingua, filologia, civiltà
L'attesa è che i laureati in "Letterature europee e americane" acquisiscano una preparazione approfondita di due lingue straniere e delle rispettive letterature, specializzandosi in particolare in una di queste letterature e nella filologia ad essa relativa. I laureati in "Letterature Europee e Americane" dovranno al contempo essere in grado di padroneggiare gli strumenti necessari all'analisi delle problematiche critiche e filologiche poste dal testo letterario.
L'attività didattica avrà questo obiettivo. La verifica dell'attività didattica e del lavoro degli studenti avverrà, in particolare, mediante gli esami di profitto, accompagnati anche da verifiche in itinere, ove risultino opportune per le caratteristiche del singolo insegnamento e il suo peso in CFU.


Area di completamento
Al fine di arricchire la loro preparazione, oltre agli esami dell''Area di letteratura e lingua, filologia, civiltà', gli studenti possono scegliere due insegnamenti nell'ambito della Storia dell'arte e delle discipline filosofiche
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Area Generica
I laureati in "Letterature europee e americane" dovranno essere in grado di applicare le conoscenze acquisite in ambito linguistico, filologico e letterario a testi -appartenenti a generi diversi e diverse epoche storiche- relativi all'ambito delle due lingue che hanno studiato e, soprattutto, di quella che hanno particolarmente approfondito. È inoltre loro richiesta la capacità di applicare al lavoro editoriale di livello medio e medio-alto la sensibilità acquisita per l'analisi di dettaglio del testo e dei suoi problemi storici e filologici. Dovranno altresì essere in grado di coordinare l'analisi del fatto letterario con lo specifico linguistico, in una prospettiva multiculturale e comparatistica.
La capacità di applicare le conoscenze acquisite verrà sviluppata mediante una didattica dal taglio spesso seminariale, e caratterizzata più dal metodo induttivo che da quello deduttivo; negli esami di profitto se ne terrà particolare conto, già nella predisposizione della loro struttura.

Area di letteratura e lingua, filologia, civiltà
L'attesa è che i laureati in "Letterature europee e americane" applichino le conoscenze acquisite in ambito linguistico, filologico e letterario a testi - appartenenti a generi diversi e diverse epoche storiche - relativi all'ambito delle due lingue che hanno studiato e, soprattutto, di quella che hanno privilegiato e approfondito durante il secondo anno del corso di studi. È inoltre loro richiesta la capacità di applicare la sensibilità acquisita per l'analisi di dettaglio del testo e dei suoi problemi storici e filologici. Dovranno inoltre essere in grado di coordinare l'analisi del fatto letterario con lo specifico linguistico.
La capacità di applicare le conoscenze acquisite verrà sviluppata mediante una didattica dal taglio spesso seminariale, e caratterizzata più dal metodo induttivo che da quello deduttivo; negli esami di profitto se ne terrà particolare conto, già nella predisposizione della loro struttura.
La stesura della tesi di laurea magistrale, di 42 CFU, costituisce l'occasione per lo studente di dimostrare le conoscenze acquisite nel corso di studi.

Area di completamento
L'aspettativa è che le conoscenze offerte nell''Area di completamento' vadano a integrare, rafforzandole, le conoscenze acquisite nel corso di studio e favoriscano le capacità acquisite dagli studenti di analizzare testi e contesti delle diverse epoche.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Esperto di lingue e letterature straniere
Gli sbocchi previsti dal corso di laurea magistrale, con funzioni di elevata responsabilità, sono in:
- istituzioni culturali italiane all'estero e nelle rappresentanze diplomatiche e consolari
- enti e istituzioni nazionali e internazionali
- istituti di cooperazione internazionale
- settore del turismo
- agenzie di traduzione anche multimediali
- ambito dell'organizzazione di eventi (fiere, congressi, poli espositivi e manifestazioni culturali)
- aziende multinazionali, camere di commercio e aziende straniere
- uffici di comunicazione e marketing di aziende private e strutture pubbliche
- consulenti linguistici, traduttori, redattori o revisori di testi in case editrici, anche orientate alle pubblicazioni multimediali

Il laureato potrà inoltre seguire il percorso previsto dalla normativa vigente per accedere all'insegnamento o proseguire gli studi con il terzo livello della formazione universitaria (dottorato) o con Master di secondo livello.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO
Competenze associate alla funzione
Esperto di lingue e letterature straniere
Le competenze, specialistiche e trasversali, acquisite nel biennio, potranno essere spese dal laureato negli ambiti lavorativi previsti per la classe.
Le competenze linguistiche avanzate (di livello C1-C2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo) in due lingue acquisite dal candidato si accompagnano alla capacità di comunicare efficacemente e di lavorare in gruppo. Il laureato sarà in grado di utilizzare risorse cartacee ed elettroniche, banche dati e corpora multilingui, bibliografie e testi di riferimento, dizionari storici e contemporanei.
Sarà inoltre in grado di analizzare e interpretare testi letterari e di carattere generale.
Il laureato potrà aver sviluppato competenze nell'ambito della didattica delle lingue e letterature, delle digital humanities e del trattamento linguistico-informatico di testi, della comunicazione pubblica.
Avendo sviluppato la competenza trasversale di apprendimento attivo, il laureato sarà in grado di affrontare gli ambiti professionali previsti per la classe di laurea.
Funzione in contesto di lavoro
Esperto di lingue e letterature straniere
I laureati della laurea Magistrale in “Lingue e letterature per la comunicazione interculturale” potranno ricoprire ruoli di elevata responsabilità nei vari ambiti professionali in cui sia richiesta la piena padronanza di una o più lingue straniere, accompagnata da un'approfondita cultura umanistica. Potranno svolgere incarichi come consulenti linguistici, traduttori o redattori in case editrici, anche orientate alle pubblicazioni multimediali, in aziende nazionali e multinazionali, nonché in strutture pubbliche e organizzazioni che operano in contesti culturali elevati e in contatto con organismi analoghi, specie in ambiti internazionali.
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il corso in 'Lingue e letterature per la comunicazione interculturale' mira a promuovere l'acquisizione di una piena competenza linguistica, pragmatica e sociolinguistica in due lingue europee per raggiungere un livello di competenza d'uso C1-C2 del Quadro Europeo di Riferimento integrato da una competenza metalinguistica avanzata per ciascuna delle due lingue studiate (arrivando a 18 CFU di Lingua e Traduzione per ogni lingua). L'enfasi sarà sulla traduzione e sulla comunicazione interculturale per rispondere in maniera efficace alle esigenze formative e alle aspettative professionali sempre più differenziate dei futuri laureati nell'ambito della inter-comprensione e comunicazione tra utenti di diverse lingue e culture in contesti sociali e lavorativi variegati e tramite modalità di trasmissione orale e scritta, dei media e del web. Nel corso di studi lo studente potrà sviluppare conoscenze progredite negli ambiti della traduzione interlinguistica e multimediale, della scrittura e revisioni di testi, dei linguaggi specialistici e della comunicazione interculturale.
Il corso mira altresì a favorire l'acquisizione di conoscenze approfondite nell'ambito delle letterature relative alle lingue studiate, sia attraverso l'approfondimento della storia della letteratura, sia grazie a sempre più raffinate analisi e interpretazioni di testi rappresentativi appartenenti a generi e autori di epoche diverse al fine di affinare la capacità di lettura critica autonoma. La competenza in ambito letterario contribuirà altresì a potenziare l'acquisizione linguistica favorendo lo sviluppo di registri elevati nella comprensione e nella comunicazione scritta e orale e fornendo strumenti interpretativi necessari per la comunicazione interculturale dei futuri laureati.
Per affinare ulteriormente la propria competenza linguistica e glottodidattica, anche a supporto del nuovo percorso di formazione insegnanti, lo studente potrà scegliere entro un ventaglio di insegnamenti nell'ambito della sociolinguistica e della pragmatica applicate ai contesti plurilingui, dell'apprendimento e della didattica delle lingue straniere. Lo studente potrà arricchire le proprie conoscenze nell'ambito delle filologie e di ulteriori insegnamenti delle letterature straniere delle lingue studiate, come pure nei campi delle digital humanities e linguaggi per la comunicazione pubblica digitale, dell'editoria letteraria e pubblicistica.
Oltre all'ampliamento dell'offerta formativa lo studente potrà beneficiare della flessibilità del piano di studi costruendo un percorso più orientato agli aspetti letterari-filologici, oppure linguistici-traduttivi, o ancora glottodidattici applicati. Lo studente potrà quindi comporre sulla base dei propri interessi e delle proprie finalità professionali un piano di studi che garantisca una solida preparazione linguistico-culturale ma al contempo possa essere orientato a obiettivi educativi e professionali diversificati.